La retribuzione globale di fatto è la base di calcolo per alcuni elementi della paga di colf o badanti conviventi. Ecco come si determina.
Cos’è la retribuzione globale di fatto?
La retribuzione globale di fatto è un concetto definito dal CCNL Lavoro domestico e rappresenta la somma complessiva che un lavoratore domestico convivente (colf, badante, o altri ruoli simili) percepisce per ogni ora lavorata. Questa somma include due elementi principali:
- Retribuzione oraria contrattuale: l’importo base previsto dal contratto nazionale per ogni ora di lavoro svolta.
- Indennità di vitto e alloggio: un valore economico aggiuntivo riconosciuto ai lavoratori conviventi, che rappresenta il beneficio del vitto (cibo) e dell’alloggio forniti dal datore di lavoro.
In altre parole, per “retribuzione globale di fatto” si intende la retribuzione oraria comprensiva dell’indennità di vitto e alloggio per i lavoratori conviventi.
Il CCNL Lavoro domestico fa riferimento alla retribuzione globale di fatto al comma 6 dei Chiarimenti a verbale: “Per “retribuzione globale di fatto” s’intende quella comprensiva dell’indennità di vitto e alloggio, per coloro che ne usufruiscono e limitatamente agli elementi fruiti.”
Questo valore è importante perché viene utilizzato come base di calcolo per determinare diverse voci retributive e contributive.
Dove viene applicata la retribuzione globale di fatto per colf e badanti?
Il CCNL Lavoro domestico fa riferimento alla retribuzione globale di fatto quando stabilisce su quale base calcolare alcuni elementi della paga di colf o badanti conviventi, tra cui:
- Tredicesima mensilità:
La tredicesima è una mensilità aggiuntiva che spetta ai lavoratori domestici in occasione del Natale (o comunque entro il mese di dicembre). L’importo della tredicesima corrisponde alla retribuzione globale di fatto, comprensiva quindi dell’indennità sostitutiva di vitto e alloggio.
Approfondisci: Tredicesima per colf e badanti - Straordinari:
Le ore di lavoro straordinario devono essere compensate con una maggiorazione della retribuzione globale di fatto oraria, che varia a seconda delle condizioni in cui viene svolto il lavoro.
Approfondisci: Retribuzione del lavoro straordinario - T.F.R. (Trattamento di fine rapporto):
Al termine del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto al trattamento di fine rapporto (T.F.R.), calcolato sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno. Anche in questo caso, l’importo comprende il valore convenzionale di vitto e alloggio (retribuzione globale di fatto).
Approfondisci: TFR per colf e badanti - Contributi previdenziali:
I contributi previdenziali vengono calcolati sulla base della retribuzione oraria effettiva, che include anche la quota di tredicesima e di vitto e alloggio per i lavoratori conviventi. Pertanto, i contributi sono direttamente correlati alla retribuzione globale di fatto.
Approfondisci: I CONTRIBUTI INPS: linee guida per colf e badanti
Perché è importante conoscere la retribuzione globale di fatto?
Capire il concetto di retribuzione globale di fatto è fondamentale per garantire una corretta gestione del rapporto di lavoro domestico. Questo valore incide non solo sugli importi da riconoscere ai lavoratori, ma anche sugli obblighi contributivi del datore di lavoro. Una conoscenza approfondita di come si calcola consente di evitare errori e contestazioni.