A seconda della mansione prevalente, dell’esperienza e delle qualifiche professionali, i lavoratori domestici vengono inquadrati in diverse categorie contrattuali. Ad ogni livello di inquadramento di colf e badanti corrisponde un diverso trattamento normativo, giuridico e retributivo.
Livelli di inquadramento di colf e badanti
Il Contratto nazionale per il lavoro domestico (CCNL 2020 art 9) inquadra gli assistenti familiari (colf, badanti, babysitter, domestici specializzati) in quattro livelli, a ciascuno dei quali corrispondono due parametri retributivi, il superiore dei quali è definito “super”.
In particolare, i livelli di inquadramento (o categorie contrattuali) si contraddistinguono in termini di:
- mansioni prevalenti
- anzianità di servizio
- grado di responsabilità
- qualificazione professionale del lavoratore
LIVELLO A
Appartengono a questo livello gli assistenti familiari, non addetti all’assistenza di persone, sprovvisti di esperienza professionale, nonché gli assistenti familiari che svolgono con competenza le proprie mansioni, relative ai profili lavorativi indicati, a livello esecutivo e sotto il diretto controllo del datore di lavoro.
- SEMPLICE: Addetto alle pulizie; addetto alla lavanderia; aiuto di cucina; stalliere; assistente ad animali domestici; addetto alla pulizia ed annaffiatura delle aree verdi; operaio comune.
- SUPER: addetto alla mera compagnia di persone adulte autosufficienti, senza effettuare alcuna altra prestazione di lavoro.
LIVELLO B
Assistenti familiari che svolgono con specifica competenza le proprie mansioni (dunque non sotto il diretto controllo del datore di lavoro), ancorché a livello esecutivo.
B SEMPLICE: Profili
- Collaboratore familiare generico polifunzionale. Svolge le plurime incombenze relative al normale andamento della vita familiare, compiendo, promiscuamente, mansioni di pulizia e riassetto della casa, di addetto alla cucina, di addetto alla lavanderia, di assistente ad animali domestici, nonché altri compiti nell’ambito del livello di appartenenza;
- Custode di abitazione privata. Svolge mansioni di vigilanza dell’abitazione del datore di lavoro e relative pertinenze, nonché, se fornito di alloggio nella proprietà, di custodia;
- Addetto alla stireria. Svolge mansioni relative alla stiratura;
- Svolge servizio di tavola e di camera;
- Addetto alla cura delle aree verdi ed ai connessi interventi di manutenzione;
- Operaio qualificato. Svolge mansioni manuali nell’ambito di interventi, anche complessi, di manutenzione;
- Svolge mansioni di conduzione di automezzi adibiti al trasporto di persone ed effetti familiari, effettuando anche la relativa ordinaria manutenzione e pulizia;
- Addetto al riassetto camere e servizio di prima colazione anche per persone ospiti del datore di lavoro. Svolge le ordinarie mansioni previste per il collaboratore generico polifunzionale, oltreché occuparsi del rifacimento camere e servizio di tavola della prima colazione per gli ospiti del datore di lavoro.
B SUPER: Profili
- Assistente familiare che assiste persone autosufficienti, ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti;
- Assistente familiare che assiste bambini (baby sitter), ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti.
LIVELLO C
Collaboratori familiari in possesso di specifiche conoscenze di base, sia teoriche che tecniche, relative allo svolgimento dei compiti assegnati, che operano con totale autonomia e responsabilità.
- SEMPLICE: cuoco, addetto alla preparazione delle pietanze e all’approvvigionamento delle materie prime.
- SUPER: assistente a persone autosufficienti e assistente a bambini (babysitter), che svolgono, se richieste, anche mansioni connesse al vitto e alla pulizia della casa ove vivono gli assistiti.
LIVELLO D
Assistenti familiari che, in possesso dei necessari requisiti professionali, ricoprono specifiche posizioni di lavoro caratterizzate da .responsabilità, autonomia decisionale e/o coordinamento
D SEMPLICE: Profili
- Amministratore dei beni di famiglia. Svolge mansioni connesse all’amministrazione del patrimonio familiare;
- Mansioni di gestione e di coordinamento relative a tutte le esigenze connesse ai servizi rivolti alla vita familiare;
- Mansioni di coordinamento relative alle attività di cameriere di camera, di stireria, di lavanderia, di guardaroba e simili;
- Capo cuoco. Svolge mansioni di gestione e di coordinamento relative a tutte le esigenze connesse alla preparazione dei cibi e, in generale, ai compiti della cucina e della dispensa;
- Capo giardiniere. Svolge mansioni di gestione e di coordinamento relative a tutte le esigenze connesse alla cura delle aree verdi e relativi interventi di manutenzione;
- Svolge mansioni di istruzione e/o educazione dei componenti il nucleo familiare.
D SUPER: Profili
- Assistente familiare formato che assiste persone non autosufficienti, ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti;
- Direttore di casa. Svolge mansioni di gestione e di coordinamento relative a tutte le esigenze connesse all’andamento della casa;
- Assistente familiare educatore formato. Lavoratore che, nell’ambito di progetti educativi e riabilitativi elaborati da professionisti individuati dal datore di lavoro, attua specifici interventi volti a favorire l’inserimento o il reinserimento nei rapporti sociali, in autonomia, di persone in condizioni di difficoltà perché affette da disabilità psichica oppure da disturbi dell’apprendimento o relazionali.
PRESTAZIONI NOTTURNE
All’interno dei quattro livelli, sono previste delle categorie specifiche, con parametri salariali e di orario particolari, per gli assistenti familiari che svolgono:
- Discontinue prestazioni notturne di cura alla persona
- Prestazioni esclusivamente di attesa
Approfondisci: Come inquadrare un lavoratore domestico secondo l’orario di servizio
NOTA BENE
• Il lavoratore addetto allo svolgimento di mansioni promiscue ha diritto all’inquadramento nel livello corrispondente alle mansioni prevalenti.
• Per “persona autosufficiente” si intende una persona in grado di compiere le più importanti attività relative alla cura della propria persona ed alla vita di relazione.
• La formazione del personale si intende conseguita quando la lavoratrice o il lavoratore sono in possesso di un diploma nello specifico campo oggetto della propria mansione, conseguito in Italia o all’estero, purché equipollente, anche con corsi di formazione aventi la durata minima prevista dalla legislazione regionale e comunque non inferiore a 500 ore.
• Ai fini del diritto all’inquadramento nel livello D Super, è onere del lavoratore comunicare per iscritto al datore di lavoro il conseguimento, anche in corso di rapporto di lavoro, di detto diploma e consegnarne copia.
APPROFONDISCI
Per maggiori informazioni sull’orario di lavoro leggi: Orario di lavoro
Per i livelli di inquadramento secondo l’orario di servizio: Ad ore, a mezzo servizio, o a servizio intero?
Per informazioni sugli stipendi minimi per ciascuno di questi livelli, leggi qui: Stipendi minimi
Riferimento normativo: CCNL 2020 Art. 9